Interventi su News
In data 01 ottobre 2025 è stato ultimato il corso in oggetto frequentato da personale designato dagli Istituti del CASD per progettare e realizzare, insieme a docenti ed esperti di settore, corsi o moduli e-learning conformi ai moderni standard e con l'utilizzo di un apposito applicativo professionale. Un altro passo verso la completa attuazione del piano di digital learning previsto per lo sviluppo capacitivo del CASD.
Una rappresentanza del CASD ha partecipato all'evento biennale "Exploring Elearning" organizzato da Skilla presso il Teatro Neri Parenti di Milano, aderendo al Comitato scientifico e tenendo un intervento sul tema dell'I.A. applicata alla formazione con particolare riferimento alle progettualità in corso di realizzazione presso il CASD - Scuola Superiore Universitaria.
La nuova piattaforma didattica del CASD (LMS Moodle) è pienamente operativa sul PSN, il nuovo cloud unico della P.A. Nel mese di novembre verranno implementate applicazioni integrate in Moodle per specifiche finalità (es. sistema di gestione dei video, e-proctoring ed antiplagio per l’integrità accademica). Seguiranno ulteriori aggiornamenti per gli utenti.
Mediterraneo: cooperazione strategica e visione condivisa al Modulo Senior del 16° Ciclo formativo dell’Iniziativa 5+5 Difesa
Nel periodo 29 settembre - 3 ottobre 2025 si è svolto al CASD - SSU il Modulo Senior del 16° ciclo formativo dell’Iniziativa 5+5 Difesa, forum multilaterale che riunisce i Paesi del Mediterraneo occidentale, 5 della sponda Nord (Francia, Italia, Malta, Portogallo, Spagna) e 5 della sponda Sud (Algeria, Libia, Marocco, Mauritania, Tunisia), con l’obiettivo di rafforzare cooperazione, fiducia reciproca e dialogo strategico in materia di sicurezza e difesa.
Il tema di quest’anno - “Le sfide regionali per il Mediterraneo: sostenibilità ambientale e risorse” – ha posto l’accento sulla gestione responsabile delle risorse naturali e sulla tutela ambientale, elementi sempre più connessi alle dinamiche di sicurezza energetica e geopolitica.
Per tre intense giornate di lavoro, conferenze e attività di gruppo hanno favorito il confronto tra i rappresentanti dei Paesi aderenti, consentendo di elaborare in modo congiunto un policy paper, con particolare riferimento all’Energy Security e al food safety and scarsity, che raccoglie riflessioni e proposte operative per affrontare le sfide comuni in maniera coordinata e sostenibile.
L’Iniziativa 5+5 Difesa si conferma così uno strumento di cooperazione virtuosa tra le due sponde del Mediterraneo, capace di produrre risultati concreti e di rafforzare la capacità collettiva di risposta alle minacce emergenti, contribuendo alla stabilità e alla prosperità dell’intera regione.
IL DOTTORE DI RICERCA CLAUDIO STANZIONE VINCE IL PREMIO DI TESI “CARLO MOSCA”
Il Dottore di ricerca Claudio Stanzione, formatosi nel 37° ciclo del dottorato in “Scienze dell'Innovazione per la Difesa e per la Sicurezza” del Centro Alti Studi per la Difesa – Scuola Superiore Universitaria (CASD – SSU), è risultato vincitore della seconda edizione del Premio di tesi “Carlo Mosca”, promosso dalla Società Italiana di Intelligence (SOCINT).
La cerimonia di premiazione, svoltasi il 10 settembre 2025 presso la Sala degli Atti Parlamentari della Biblioteca del Senato della Repubblica “Giovanni Spadolini” e dal titolo “Studiare l’Intelligence: un’eredità di pensiero”, ha riunito esponenti di spicco del mondo istituzionale e accademico, tra cui la senatrice On. Simona Malpezzi, il presidente SOCINT Prof. Mario Caligiuri, il presidente ANVUR Prof. Antonio Felice Uricchio, il consigliere di Stato Marco Valentini, il presidente del COPASIR On. Lorenzo Guerini e il prefetto Bruno Frattasi, direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. I lavori, moderati dalla giornalista Rai Maria D’Elia, si sono conclusi con la relazione del Dott. Gianni Letta.
La tesi di Stanzione, Explainable Artificial Intelligence Methods for Defence Systems, si distingue per l'innovativo approccio all'impiego dell'intelligenza artificiale in ambito difesa, con particolare attenzione ai principi di trasparenza e affidabilità dei sistemi. Il lavoro rappresenta un contributo significativo nel campo delle tecnologie applicate alla sicurezza nazionale.
Aperte le iscrizioni alla 77ª Sessione di Studio IASD – Master di secondo livello in Strategia Globale e Sicurezza
Il CASD SSU apre le candidature alla 77ª Sessione di Studio dello IASD (Istituto Alti Studi per la Difesa) per l’anno accademico 2025-2026, un percorso formativo d’eccellenza rivolto alla dirigenza militare e civile della Difesa, al Corpo della Guardia di Finanza, ai rappresentanti di Paesi alleati e amici, nonché a esponenti delle Istituzioni, del mondo accademico, economico, industriale e dell’informazione.
Il Master si propone di sviluppare competenze strategiche e di leadership, con un focus su:
· Difesa e sicurezza nazionale e internazionale
· Relazioni internazionali e geopolitica
· Leadership, comunicazione e negoziazione
· Gestione delle crisi e programmazione finanziaria
· Innovazione digitale e cybersecurity
La formazione si articola in moduli seminariali, workshop, esercitazioni war-gaming, tirocini strategici e viaggi studio in Italia e all’estero. Tra i temi trattati: Cultura organizzativa e risorse umane, Politica industriale e procurement, Sicurezza globale e strategia NATO/UE Building integrity e soft skills.
La Sessione prevede la partecipazione a eventi internazionali come Conferenze e attività di scambio con Istituti europei di Alta Formazione, promuovendo una cultura condivisa sulla sicurezza euro-mediterranea.
Le attività si svolgeranno in presenza presso la sede di Roma, con possibilità di interventi da remoto per relatori internazionali.
Un’opportunità unica per costruire una rete di leader capaci di affrontare le sfide strategiche del presente e del futuro.
Per maggiori informazioni e per candidarsi, visita il sito ufficiale https://www.unicasd.it/ o contatta la Segreteria Studenti segreteriastudenti@unicasd.it.
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PUBBLICAZIONE DEL MANIFESTO DEGLI STUDI PER L’A.A. 2025-2026 DEL CASD/SSU
Il CASD/SSU, nella sua duplice veste di istituzione di alta formazione militare ed istituzione universitaria, ha l’obiettivo di formare una dirigenza militare e civile (junior e senior leadership) altamente qualificata, in un contesto intergovernativo, inter-agenzia ed internazionale, consapevole dei rapidi cambiamenti, capace di sviluppare un pensiero critico e predisposta all’innovazione. I corsi erogati dal Centro, i cui dettagli sono riportati nel Manifesto degli Studi per l’A.A. 2025-26, sono aperti al mondo militare e civile e offrono la possibilità di frequentare Corsi di Dottorato di Ricerca, Master di I e II livello e Corsi di Alta Formazione nell’ambito delle Scienze della Difesa e della Sicurezza con particolare riferimento a leadership e innovazione organizzativa, cyber sicurezza e tecnologie emergenti e dirompenti, strategia globale e relazioni internazionali, studi giuridici per l’innovazione e logistica strategica.
SUMMER CAMP 2025
Esiste una metafora migliore di un sentiero in montagna per parlare di un percorso di crescita personale?
Nella 4^ edizione del Summer Camp, i partecipanti, studenti universitari provenienti da Atenei del territorio nazionale, si stanno confrontando sui temi dello sviluppo personale e del lavoro di squadra, focus del progetto formativo proposto anche quest’anno dal Centro Alti Studi Difesa - Scuola Superiore Universitaria.
Al via lo scorso 22 giugno nel contesto del Monte Terminillo, l'Experiential Camp on Empowerment and Leadership (Ex.Ce.L.) è basato su una metodologia formativa che, a partire da esperienze emotivamente coinvolgenti che utilizzano anche la metafora ludica, avvia processi di riflessione e confronto per favorire l'apprendimento.
Guidati dalla Leadership & Soft Skills Academy del CASD, con il prezioso supporto di esperti formatori provenienti dalle Forze Armate, i partecipanti stanno vivendo una settimana sfidante ed avvincente, mettendosi in gioco con se stessi e con gli altri, sui temi della consapevolezza di sé e delle proprie emozioni, della comunicazione interpersonale e di gruppo e del team performing.
Grazie all’Ente Circoli della Marina Militare, che quest'anno fornisce il proprio prezioso supporto logistico attraverso il Soggiorno Montano del Monte Terminillo!
1° Workshop sul Wargaming della Difesa
Il 1° Workshop sul Wargaming della Difesa, tenutosi il 30 giugno presso Palazzo Salviati, ha rappresentato una svolta nel consolidamento dello sviluppo della capacità di wargaming quale pratica formativa, analitica e strategica in ambito civile e militare. L'evento, promosso dal Laboratorio Wargame della Difesa presso il CASD, ha segnato l'avvio di un network nazionale di esperti, studiosi e professionisti, riuniti per esplorare le potenzialità di uno strumento innovativo per la pianificazione e la formazione.
L’introduzione dell’Ammiraglio Gaetano Virgilio ha posto l’accento sull’obiettivo del Laboratorio: estendere la cultura del wargaming oltre i confini dell’apparato militare, coinvolgendo università, imprese e istituzioni. La partecipazione di studenti, ricercatori e civili ne ha confermato l’efficacia.
Uno dei momenti salienti del workshop è stata la presentazione del volume ‘Wargame: formazione, sviluppo e leadership nelle organizzazioni militari’ di Bernardi e Buffagnotti. Il libro è un esempio concreto di approccio interdisciplinare, come evidenziato da un panel composto da ufficiali superiori e professori universitari di management, media studies e scienza politica.
Il Colonnello Giorgi ha ribadito il valore del testo, sottolineando il legame tra la cultura del wargaming e iniziative multinazionali come la Wargaming Initiative for NATO. Il Tenente Colonnello Riggi ha illustrato l'importanza dell’addestramento, evidenziando come il wargaming rafforzi la prontezza operativa degli ufficiali. Il Prof. Marchetti ha auspicato una specializzazione italiana in ambiti di riconosciuta competenza, come le operazioni post-conflitto e la Stability Policing. Il CV Magnalardo ha parlato dell’introduzione del wargaming in ambito operativo con un videomessaggio inviato da Nave Doria.
Nel pomeriggio, l’attenzione si è spostata sui prodotti sviluppati dal Laboratorio, tra cui la serie Wide-Med e il wargame ‘Mare Aperto – The Home Front’, pensato per arricchire l’esercitazione Mare Aperto. Di particolare rilievo è stata la presentazione di ‘Tucidide 2025’, un wargame in fase di sviluppo ispirato a un gioco ad ambientazione storica.
La sessione dimostrativa ha incluso tre giochi orientati al crisis management: ‘Aftershock’, ‘Resilience’ ed ‘EMCE: City Blackout Game’, strumenti concepiti per addestrare alla gestione di crisi sistemiche. Le relazioni di Brian Train e della Dott.ssa de Rosa hanno ampliato il quadro d’impiego, esplorando la simulazione di emergenze urbane e civili.
La conclusione del workshop ha anticipato l’istituzione di un corso intensivo sul wargaming aperto a militari e civili che si terrà al CASD all’inizio del 2026 , segno tangibile della volontà di diffondere questa metodologia in ambito nazionale.
In sintesi, il wargaming si configura oggi come un ponte tra analisi strategica e pensiero critico, tra rigore e creatività. La sua applicazione trasversale lo rende un catalizzatore di innovazione e una risorsa essenziale per affrontare la complessità del mondo contemporaneo.